Lomartire Carlo Maria
                                    Ultimi duchi di Milano. Il crepuscolo degli Sforza e l'inizio delle dominazioni straniere (Gli)
                                    Mondadori
                                    20
                              
                                    9788804726821
                                    0
                                    
                                    Varia saggistica italiana
                                
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                                    BIOGRAFIA, MEMORIE E STORIE VERE
                                
                                    Narrativa, biografie e storie vere
                                
                                
                                           
                               
                                
                                    Lomartire Carlo Maria
                                    Ultimi duchi di Milano. Il crepuscolo degli Sforza e l'inizio delle dominazioni straniere (Gli)
                                    Editore: Mondadori
                                    Prezzo: 20,00 €
                                    Collana: Varia saggistica italiana
                                    
                                    
                                    Anno di pubblicazione: 2020
      
                                    Tipologia: Libro rilegato
                                    Scaffale: BIOGRAFIA, MEMORIE E STORIE VERE
                                    Settore: Narrativa, biografie e storie vere
                                    Pagine: 204
                                    EAN: 9788804726821
                                    
                                    
                                    
                                 
                             
                            
                         
                        Descrizione
                            Il 2 settembre 1499 Ludovico Maria Sforza, detto il Moro, era fuggito a Innsbruck, presso la corte dell'imperatore Massimiliano I d'Asburgo. Il re francese Luigi XII Valois-Orléans, sceso in Italia con un forte e nutrito esercito, era deciso a conquistare il ricco e ambito Ducato di Milano. Vi riuscì dopo l'assedio di Novara del 1500, un evento storico che turbò persino Niccolò Machiavelli. Per il Moro fu la fine. Tradito dai mercenari svizzeri, catturato e imprigionato, morì alcuni anni dopo nella torre del castello di Loches, nella Loira. Che cosa accadde, dunque, alla gloriosa dinastia degli Sforza? All'apparenza, non tutto era perduto. In Tirolo, Ludovico aveva messo al sicuro due figli illegittimi, Ercole Massimiliano e Francesco, affidandoli alla premurosa tutela di Bianca Maria, moglie dell'imperatore e sua nipote. A loro, gli «ultimi duchi», spettava il difficile compito di riconquistare il potere, stringere le giuste alleanze politico-militari e neutralizzare le bramosie di dominio sull'Italia. Il primogenito Ercole Massimiliano, poco propenso allo studio e al sacrificio, attento più ai piaceri della carne che al bilancio delle finanze pubbliche, si rivelò ben presto inadeguato, tanto da governare il Ducato per soli tre anni. Francesco, più intelligente e perspicace, dopo il lungo esilio rientrò vittorioso a Milano e, pur sotto la tutela della Lega Santa voluta da papa Leone X e Carlo V d'Asburgo, mostrò brillanti doti di amministratore. Peccato che, come si vociferava a corte, non riuscisse ad avere figli, e dunque eredi... Con la sua morte, avvenuta nel 1535, si estinse per sempre la dinastia degli Sforza, fondata da Muzio Attendolo, il ragazzo di Cotignola diventato capitano di ventura. Per l'Italia iniziò un periodo di decadenza e di dominazione straniera che sarebbe durato trecento anni. In questo volume, che conclude la trilogia sugli Sforza, Carlo Maria Lomartire ci racconta con il rigore dello storico e la vivacità descrittiva del romanziere una delle fasi cruciali delle cosiddette Guerre d'Italia, la lunga e sanguinosa serie di battaglie che coinvolse la maggior parte degli Stati italiani - compresa la Serenissima Repubblica di Venezia - e caratterizzò la storia europea del XVI secolo. In mezzo a tradimenti e congiure, streghe messe al rogo, conflitti dinastici e matrimoni combinati per ragioni di Stato, Lomartire ci conduce per mano dentro un secolo pieno di avvenimenti drammatici e colpi di scena, dal sacco di Roma del 1527 alla pace di Cambrai del 1529, dall'epidemia di peste che mise in ginocchio Milano alle gesta di celebri condottieri come Ettore Fieramosca e Giovanni dalle Bande Nere.