Cacciari Massimo
                                    Lavoro dello spirito (Il)
                                    Adelphi
                                    13
                              
                                    9788845934766
                                    0
                                    
                                    Piccola biblioteca Adelphi
                                
                                    9
                                
                                    28
                                    FILOSOFIA
                                
                                    Scienze sociali e umane
                                
                                
                                           
                               
                                
                                    Cacciari Massimo
                                    Lavoro dello spirito (Il)
                                    Editore: Adelphi
                                    Prezzo: 13,00 €
                                    Collana: Piccola biblioteca Adelphi
                                    N.: 751
                                    
                                    Anno di pubblicazione: 2020
      
                                    Tipologia: Libro in brossura
                                    Scaffale: FILOSOFIA
                                    Settore: Scienze sociali e umane
                                    
                                    EAN: 9788845934766
                                    
                                    
                                    
                                 
                             
                            
                         
                        Descrizione
                            Tra il 1917 e il 1919 Max Weber tenne due conferenze dal titolo Die geistige Arbeit als Beruf, che potremmo tradurre «Il lavoro dello spirito come professione». Formulazione quanto mai pregnante, perché rappresentava l'idea regolativa, il progetto e la speranza che avevano animato il mondo della grande cultura borghese tra Kant e Goethe, tra Romanticismo e Schiller, tra Fichte e Hegel, e avrebbero costituito il filo conduttore dello stesso pensiero rivoluzionario successivo, da Feuerbach a Marx. Il «lavoro dello spirito» è il lavoro creativo, autonomo, il lavoro umano considerato in tutta la sua attuosa potenza, e volgersi alla sua affermazione significa liberazione di ogni attività dalla condizione di lavoro comandato, dipendente, e cioè alienato. Ma il suo dissolversi nella forma capitalistica di produzione, nell'universale macchinismo, che fagocita quella Scienza che pure è l'autentico motore dello sviluppo, finisce col delegittimare la stessa autorità politica, che nella «promessa di liberazione» trova il proprio fondamento. La «gabbia di acciaio» è destinata dunque a imprigionare anche quel «lavoro dello spirito» che è la prassi politica? Lo spirito del capitalismo finirà col destrutturare completamente lo spazio del Politico, riducendolo alla forma del contratto? O tra Scienza e Politica sono ancora pensabili e possibili relazioni che ci affranchino dal nostro «debito» nei confronti del procedere senza mete né fini del sistema tecnicoeconomico? Sono le attuali domande che, un secolo fa, nessuno ha posto con la drammatica chiarezza di Max Weber - e con le quali, oggi, Massimo Cacciari si confronta.