Sallusti Alessandro
                                    Eresia liberale (L')
                                    Rizzoli
                                    19
                              
                                    9788817173438
                                    0
                                    
                                    Saggi italiani
                                
                                    9
                                
                                    57
                                    SCIENZE POLITICHE
                                
                                    Scienze sociali e umane
                                
                                
                                           
                               
                                
                                    Sallusti Alessandro
                                    Eresia liberale (L')
                                    Editore: Rizzoli
                                    Prezzo: 19,00 €
                                    Collana: Saggi italiani
                                    
                                    
                                    Anno di pubblicazione: 2025
      
                                    Tipologia: Libro rilegato
                                    Scaffale: SCIENZE POLITICHE
                                    Settore: Scienze sociali e umane
                                    Pagine: 272
                                    EAN: 9788817173438
                                    
                                    
                                    
                                 
                             
                            
                         
                        Descrizione
                            Alessandro Sallusti è finito in galera per un reato, l'omesso controllo, che inevitabilmente commettono tutti i direttori di giornale (i direttori degli altri giornali, però, in galera non ci vanno); ha avuto un trisavolo fedele a Francesco II, re spodestato delle Due Sicilie, e dunque considerato un brigante dai governanti sabaudi della nuova Italia unita; ha scoperto sul manuale di storia delle medie che cosa era successo al nonno durante e dopo la guerra civile; ha sperimentato lo ""stato di natura"", vivendo per un mese in Amazzonia tra gli Yanomami; è stato fra i protagonisti, nel novembre 1994, dello scoop sull'avviso di garanzia che avrebbe fatto cadere il primo governo Berlusconi, mentre durante l'ultimo governo Berlusconi ha partecipato, nella villa di Arcore, alle riunioni della fantomatica ""Struttura Delta"" che avrebbe ordito strategie e complotti; ha conosciuto molto da vicino i protagonisti della politica, dell'economia, della società degli ultimi quarant'anni. A partire dagli episodi della sua vita famigliare, personale e professionale e con lo sguardo attento ai cambiamenti che stanno stravolgendo la nostra immagine del mondo, Sallusti mostra in questo libro il punto di vista eretico di un liberal-conservatore abituato a sentirsi minoranza - spesso irrisa - nei salotti buoni della cultura dominante, e tuttavia consapevole di essere in sintonia con la maggioranza delle persone in Europa e in Occidente, come le elezioni si incaricano invariabilmente di dimostrare. Contro la cancel culture e il senso di colpa della sinistra globalista, un liberal-conservatore difende le libertà che costituiscono l'orgoglio dell'Occidente e il suo più grande apporto alla storia del mondo. Contro le pericolose utopie buoniste, il conservatorismo rappresenta la voce del buonsenso in accordo con la realtà.