Di Cesare Donatella
                                    Tortura
                                    Bollati Boringhieri
                                    11
                              
                                    9788833928470
                                    0
                                    
                                    I sampietrini
                                
                                    9
                                
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                                    FILOSOFIA
                                
                                    Scienze sociali e umane
                                
                                
                                           
                               
                                
                                    Di Cesare Donatella
                                    Tortura
                                    Editore: Bollati Boringhieri
                                    Prezzo: 11,00 €
                                    Collana: I sampietrini
                                    N.: 19
                                    
                                    Anno di pubblicazione: 2016
      
                                    Tipologia: Libro in brossura
                                    Scaffale: FILOSOFIA
                                    Settore: Scienze sociali e umane
                                    Pagine: 216
                                    EAN: 9788833928470
                                    
                                    
                                    
                                 
                             
                            
                         
                        Descrizione
                            La condanna non è più unanime. Dopo l'11 settembre i nuovi apologeti della tortura hanno trovato nella ""guerra al terrore"" il motivo per giustificare una pratica mai dismessa che, negli ultimi anni, sembra dilagare ovunque, nelle democrazie non meno che nei regimi dittatoriali. Ma il ""no"" opposto dall'indignazione non basta più a difendere la dignità umana offesa. In pagine intense, scritte con il suo stile chiaro e incisivo, Di Cesare offre un quadro critico complessivo della tortura. Ne indica il nesso stretto con il potere, ne mostra la presenza anche nella democrazia. Come lottare contro la tortura, se a delinquere è lo Stato? Filosofi, scrittori, drammaturghi, registi, poeti vengono interpellati per delineare un'inedita ""fenomenologia della tortura"" che mira a cogliere la peculiarità di una violenza estrema, sistematica e metodica, dove il carnefice calcola e misura il dolore per scongiurare che la vittima muoia e per esercitare ancora il suo potere sovrano. La tortura è, per la vittima, la propria morte esperita in vita. Da Guantánamo ad Abu Ghraib, dal G8 di Genova agli anni di piombo, da Giulio Regeni a tutti quei casi che hanno recentemente allarmato l'opinione pubblica, la tortura viene esercitata in modo sempre più sofisticato per poter essere negata; incombe ovunque un inerme si trovi nelle mani del più forte: nelle carceri, nei reparti psichiatrici, nei campi per gli stranieri, negli ospizi, nei centri per disabili, negli istituti per minori. E l'assenza di un reato la favorisce.