Elena sin da piccola ha avuto l'assoluta certezza di vivere una realtà che non corrisponde alla ""Vera Vita"". Spesso le capita di rifugiarsi in quell'altra realtà, una realtà talmente convincente da sembrare persino più concreta dell'esistenza che conduce. Per non avere problemi e non essere considerata diversa si è costruita due mondi separati e distinti: uno fatto di quotidianità e di interessi reputati normali, e uno interiore, fatto di letture, luoghi, emozioni, sentimenti, vite, paesaggi e tempi a lei sconosciuti, ma stranamente congeniali. Attraverso un cammino difficoltoso di autocoscienza, riuscirà però a comprendere le motivazioni di questo suo modo d'essere e a varcare le soglie di una consapevolezza che la renderanno sempre più completa.